Bohumil Hrabal, scrittore ceco, nasce a Brno-Židenice nel 1914. Nella vita svolge numerosi mestieri – minutante notarile, commesso viaggiatore, operaio siderurgico, imballatore al macero -, che lasciano profonde tracce nella sua scrittura. La crisi politica del 1968 gli costa sette anni di silenzio forzato, due libri al macero e una pubblicazione incompleta ed episodica dei suoi testi. Negli anni Ottanta Bohumil vede la pubblicazione in patria e all’estero dei testi del decennio precedente e di manoscritti degli anni giovanili. “Treni strettamente sorvegliati” del 1965 esce in Italia nel 1982, “Una solitudine troppo rumorosa” del 1981 arriva da noi sei anni dopo. Seguono, “Le nozze in casa” (1986), tradotto in italiano nel 1992, “Bambino di Praga” (1990), in italiano nel 1991, “Paure totali” (1991), da noi nel 1995. “Inserzione per una casa in cui non voglio più abitare” (1965) viene tradotto in italiano nel 1968.
Muore a Praga il 3 febbraio 1997.