Charles Dickens nasce il 7 febbraio del 1812 a Portsmouth, secondo di otto figli. Il padre viene imprigionato per debiti e la famiglia cade in miseria. Charles trova lavoro in una fabbrica di lucido da scarpe. Scarcerato il padre, morta la madre, Charles viene iscritto alla Wellington House Academy. A quindici anni diventa praticante presso lo studio legale Ellis e Blackmore. Quindi stenografo in tribunali e uffici legislativi. Agli inizi del 1830 collabora con l’agenzia The Mirror of Parliament, è cronista del quotidiano “The True Sun”. Inizia così la sua carriera di scrittore. Fonda a diciassette anni il “Daily News”, da cui quasi subito si dimette, e il periodico “Household Words” (1850). Nel 1859 fonda il periodico “All The Year Round”. Nel giugno del 1865 rimane coinvolto nell’incidente ferroviario di Staplehurst, salvandosi miracolosamente. Qualche anno viene colpito da un’emorragia cerebrale. Muore a Higham il 9 giugno del 1870. La sua produzione annovera racconti e romanzi, di cui citiamo: “Il Circolo Pickwick” (1836), “Le avventure di Oliver Twist” (1838), “Nicholas Nickleby” (1839), “David Copperfield” (1850), “Tempi difficili” (1854), “Grandi speranze” (1861).