D. F. Wallace scrittore statunitense (1962 – 2008), laureato in letteratura e filosofia, appassionato di matematica, docente universitario, esordisce con “La scopa del sistema” nel 1987 tradotto in italiano nel 1999. “Infinite jest” del 1996, tradotto in italiano nel 2000, è il suo romanzo più noto. La sua produzione narrativa comprende raccolte di racconti “La ragazza dai capelli strani” (1989, trad. it. 1998) e “Brevi interviste con uomini schifosi” (1999, trad. it. 2000), volumi di saggistica “Una cosa divertente che non farò mai più” del 1997, trad. it. 1998 e ”Considera l’aragosta” 2005, trad. it. 2006. Esce postuma la raccolta di sei testi, tra cui il discorso che lo scrittore tenne ai giovani laureati del Kenyon College nel 2005, dal titolo “Questa è l’acqua” (2009); nel 2011 esce il romanzo incompiuto, “Il re pallido”. Nel 2012, sotto il titolo “Il tennis come esperienza religiosa” vengono pubblicati due saggi, “Democrazia e commercio agli US Open” e “Federer come esperienza religiosa”. È del 2013 l’autobiografia “Ogni storia d’amore è una storia di fantasmi” scritta da D.T. Max.