Con la terra, nell’immenso albeggiare,
tu; nella pace senza sete, senza stanchezza,
tesoro del definitivo stare
sotto l’abisso azzurro senza timore e affanni…

(…)

… E nel variabile evidente,
tutto lì intorno, giardino d’attesa,
di uomini e signore,
tiro al bersaglio della fiera vana,
gli altri, noi, fantasmi grigi, neri,
intentando, tentando, ritentando.

(Estratto da Luogo ne “La stagione totale” – Juan Ramón Jiménez)