Il signore vestito di chiaro si accorge improvvisamente dell’assenza. Vive in quella casa da molti anni, ma solo ora, quando verosimilmente il suo soggiorno volge al termine, si avvede che in una stanza semivuota vi è una zona di assenza. […] L’assenza, va da sé, non ha nulla a che fare con il vuoto. […] Egli scruta quell’assenza, e naturalmente non ne capisce molto. Tuttavia, qualcosa della sua vita in quella casa gli pare meno chiaro.

(“Centuria” – Giorgio Manganelli)