Se tu tendi l’orecchio ancora ne cogli l’eco.
Voci rauche di chi non sa più parlare,
Voci che parlano e non sanno più dire,
Voci che credono di dire,
Voci che dicono e non si fanno intendere:
Cori e cimbali per contrabbandare
Un senso nel messaggio che non ha senso,
Puro brusio per simulare
Che il silenzio non sia silenzio
A vous parle, compaings de galle:
Dico per voi, compagni di baldoria
Ubriacati come me di parole,
Parole-spada e parole-veleno,
Parole-chiave e grimaldello,
Parole-sale, maschera e nepente.
Il luogo dove andiamo è silenzioso
O sordo. È il limbo dei soli e dei sordi.
L’ultima tappa devi correrla sordo,
L’ultima tappa devi correrla solo.

10 febbraio 1981

(“Ad ora incerta” – Primo Levi)