Michele Mari nasce a Milano il 26 dicembre del 1955. È professore di Letteratura italiana presso l’università degli Studi di Milano. Traduttore e filologo, collabora con il “Corriere della Sera”, “la Repubblica” e “Il Manifesto”. La sua produzione letteraria comprende: “Di bestia in bestia” (1989), “Filologia dell’anfibio” (1995), “Tu, sanguinosa infanzia” (1997), “Tutto il ferro della torre Eiffel” (2002), “I demoni e la pasta sfoglia” (saggi 2004), “Cento poesie d’amore a Ladyhawke” (poesie 2007), “Verderame” (2008), “Fantasmagonia” (racconti 2012), “Roderick Duddle” (2014), “Leggenda privata” (2017), “Dalla cripta” (poesie 2019), “Le maestose rovine di Sferopoli” (2021). (fonte treccani.it)