Thomas Bernhard nasce a Heerlen, in Olanda, nel 1931; è figlio di una ragazza madre scappata dall’Austria per sottrarsi allo scandalo. Neonato viene affidato ai nonni con i quali vive, prima a Vienna, poi a Seekirchen e a Salisburgo, gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza. Frequenta il liceo classico ma non lo conclude. A diciotto anni viene ricoverato in un sanatorio per tubercolotici; qui comincia a scrivere. Pubblica racconti su quotidiani e riviste e, nel 1963, il suo primo romanzo, “Gelo”, che vince il premio Brema. Tra le sue opere principali: “Amras” (1964), “Perturbamento” (1967), “Il nipote di Wittgenstein” (1982), “Il soccombente” (1983), “Estinzione” (1986). Dagli anni settanta si dedica al teatro che il regista Claus Peymann mette in scena quasi sempre con l’attore Bernhard Minetti. Muore a Gmunden, in Austria, nel 1989.